N. 13 del 1/9/1998



Per i medici navigatori
di P. B.


Nel proliferare dei manuali di navigazione in Internet destinati alle diverse categorie professionali merita una menzione il testo "Internet per le scienze mediche", curato da tre medici di professione e informatici per passione, Sandro Passaretti, Luca Pinotti e Giuliano Sacchi. Il libro, nato un anno dopo il successo del primo "Internet per i medici" scritto dagli stessi autori, è diviso in due parti: la prima è un manuale di navigazione che parte dalla definizione e dalla storia di Internet, attraversa i principali servizi offerti dalla Rete (posta elettronica, mailing list, newsgroups e i rispettivi programmi dedicati) per arrivare infine a un esame abbastanza approfondito dei due principali browser sul mercato: Netscape Communicator e Microsoft Internet Explorer. In totale, 100 pagine dedicate all'aggiornamento di una categoria, i medici appunto, che (come gli autori ben sanno) è in generale abbastanza refrattaria alle novità informatiche e pertanto si può trovare in difficoltà nella navigazione in Internet, pur riconoscendone l'assoluta utilità per la professione. Nella seconda (e ben più corposa) parte il manuale esamina più di 11.000 siti di medicina, divisi per specialità e per argomento. Abbiamo provato a navigare liberamente seguendo le istruzioni del manuale, e abbiamo riscontrato una precisione davvero inusuale per questo tipo di guide. Abituati a errori nell'indirizzo dei siti, o a imprecisioni di vario genere, siamo rimasti notevolmente ben impressionati dalla cura con cui i vari siti sono stati selezionati, catalogati e riportati con esattezza. Mai ci siamo imbattuti in un indirizzo inesistente. Tutte le principali riviste, società scientifiche, organizzazioni governative, associazioni e gruppi di ricerca sono presenti nella guida, alcuni integrati da una breve spiegazione sul contenuto e la struttura del Web. Il libro è accompagnato da un cd-rom sul quale sono riportati tutti gli indirizzi. Cosa tutt'altro che disprezzabile (anche se farà rabbrividire i puristi), le ultime pagine sono dedicate a una serie, ovviamente più ridotta, di siti un po' meno scientifici e più leggeri, riguardanti auto, moda, spettacolo, hobby. Così ci siamo trovati a partire dall'American College of Cardiology per arrivare, attraverso improbabili link e consigli del manuale, sul sito di Naomi Campbell o su quello più nostrano delle veline di "striscia la notizia".


CategoriaSottocategoria
Software funzionale e di produttivita'Internet Publishing e browsing

top


© Mondadori Informatica S.p.A. -1998
Tutti i diritti di proprietα letteraria e artistica riservati